Vai al contenuto principale
Rappresentazione visiva dell'articolo: L'AI in ambito bancario
Autore: 
Mediobanca Premier

L'AI in ambito bancario

L'Intelligenza Artificiale è il catalizzatore di una profonda trasformazione che sta ridefinendo le fondamenta di ogni settore economico e industriale.


In ambito bancario, continua ad apportare notevoli miglioramenti all’efficienza dei processi operativi, alla personalizzazione di servizi e al potenziamento di difese contro il cyber-rischio.


Introduce tuttavia anche nuove sfide, derivanti da un suo utilizzo improprio. Tra le criticità maggiori rientrano le frodi digitali: attraverso l’AI le truffe si presentano sempre più sofisticate e complesse da identificare. Per tale ragione, consapevolezza e attenzione sono fattori fondamentali per sfruttare al meglio le potenzialità offerte dall’Intelligenza Artificiale e, al contempo, evitarne i lati più oscuri.


Intelligenza Artificiale: cos’è e come sta evolvendo?

L’Intelligenza Artificiale (AI, Artificial Intelligence) è il ramo dell’informatica che sviluppa sistemi e macchine in grado di simulare capacità tipicamente umane come l'apprendimento, il ragionamento e l'adattamento.


Nata negli Stati Uniti nel 1956, l’Intelligenza Artificiale ha vissuto decenni di lenti sviluppi alternati a periodi di transizione, per poi rinascere nei primi anni 2000.


L’accelerazione decisiva è però arrivata nel 2020, con l’avvento dell’AI Generativa, grazie all’aumento della potenza di calcolo e alla disponibilità dei Big Data generati principalmente da internet e social media.


Tecnologia avanzata che realizza contenuti nuovi e originali, come testi e immagini che simulano linguaggio e creatività umana, l’AI Generativa è oggi parte integrante della nostra vita quotidiana.


A conferma di ciò si stima che ChatGPT, uno dei più popolari chatbot di OpenAI, abbia raggiunto 100 milioni di utenti attivi mensili appena 61 giorni dopo il lancio, diventando l'applicazione consumer in più rapida crescita nella storia (X ha impiegato 1.903 giorni, mentre Instagram 854)*.


In termini di utilizzo, ci si rivolge all’AI soprattutto per l’assistenza alla scrittura (e-mail, articoli e riassunti), il supporto didattico (materiali di studio e quiz interattivi) e la generazione di materiale creativo (immagini e contenuti multimediali per l’intrattenimento).


Guardando al futuro, possiamo immaginare un’evoluzione che la renderà sempre più presente nelle abitudini quotidiane. Tra gli scenari più concreti si prospettano sistemi di diagnosi medica integrati nei dispositivi indossabili (come smartwatch e smart ring), traduzioni simultanee accurate durante le conversazioni e assistenti virtuali personalizzati capaci di gestire in modo proattivo impegni e attività.


La prospettiva a lungo termine non è tuttavia sostituire l’essere umano, ma trasformarla in uno strumento intelligente che amplifichi le nostre competenze. Sin da ora è importante non cadere nel rischio di overreliance, ovvero non riporre eccessiva fiducia nell’AI, riducendo la capacità decisionale: un’incontrollata dipendenza può infatti causare una perdita di competenze umane e rendere difficile intervenire in caso di malfunzionamenti o bias del sistema.


Il successo di questa tecnologia dipenderà dunque dalla capacità di integrarla nelle nostre vite in modo etico e responsabile. Le istituzioni stanno già lavorando per normarne l’utilizzo: il 1° agosto 2024 è entrato in vigore il Regolamento (UE) 2024/1689, meglio noto come AI Act, che introduce obblighi e divieti specifici con l’obiettivo di promuovere un'AI sicura, affidabile e rispettosa dei diritti fondamentali.

L’immagine rappresenta le tappe fondamentali dell’AI.  A partire dal 1950 quando il matematico Turing introduce un test per determinare se una macchina possa esibire un comportamento intelligente, fino ad arrivare al 2020 con lo sviluppo dell’AI Generativa e al 2024 con l’introduzione dell’AI Act.

Come l’AI sta modificando il settore bancario?

L’adozione di soluzioni basate sull’AI in ambito bancario e finanziario è oggi una realtà pienamente consolidata, in grado di offrire numerose opportunità.

Sta infatti permettendo di ottimizzare i processi interni – rendendoli più snelli ed efficienti – e di migliorare la customer experience nonché i servizi al cliente, facendo sì che siano sempre più tempestivi e attenti alle specifiche esigenze.


ASSISTENZA IMMEDIATA: l’utilizzo di chatbot e assistenti virtuali evoluti, disponibili 24/7, consente di fornire risposte in tempo reale, eseguire operazioni anche complesse e guidare gli utenti attraverso i servizi online. Questo garantisce un supporto costante e una riduzione dei tempi di attesa.


OFFERTA PERSONALIZZATA: grazie all’impiego avanzato dell’Intelligenza Artificiale, è possibile anticipare con maggiore precisione le esigenze della clientela, proporre soluzioni personalizzate e adeguare in modo continuo prodotti e servizi alle loro aspettative. Ciò consente di elevare la qualità complessiva dell’esperienza e dei servizi offerti.

Gli strumenti evoluti basati sull’AI supportano inoltre l’Advisor, permettendogli di dedicare più tempo alla consulenza strategica e al rafforzamento della relazione con il cliente. A ciò si affianca la possibilità di accedere rapidamente ad analisi, notizie e report finanziari da trasformare in indicazioni mirate e di reale valore.


SICUREZZA: le piattaforme basate sull'AI offrono un contributo decisivo anche nella protezione delle operazioni bancarie. Sono infatti in grado di monitorare conti e transazioni, riconoscendo schemi ricorrenti e segnalando anomalie difficili da intercettare tramite controlli tradizionali. Introducono inoltre sistemi di autenticazione avanzata, basati ad esempio sulla biometria, che garantiscono un accesso sempre più sicuro ai servizi digitali.

Un ulteriore elemento distintivo consiste nella loro capacità di apprendimento continuo: possono “imparare” dai dati acquisiti e migliorare le proprie prestazioni nel tempo, senza richiedere una programmazione specifica per ogni scenario. Questo consente di potenziare costantemente l’efficacia degli strumenti di difesa, adattandoli ad un contesto in evoluzione.

Per dare un’idea concreta dell’impatto di queste tecnologie, il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha dichiarato che l’utilizzo di processi avanzati di rilevamento delle frodi ha permesso di prevenire truffe per oltre 4 miliardi di dollari nel 2024, rispetto ai 652,7 milioni di dollari del 2023**.


Quali rischi riserva l’AI sul fronte della sicurezza?

Se utilizzata in modo improprio e con scopi fraudolenti può diventare uno strumento capace di rendere schemi di truffe sempre più sofisticati ed estremamente realistici.


Tra i principali rischi troviamo la creazione di contenuti falsi per impersonare individui e la generazione di messaggi verosimili, come di seguito meglio descritti.


  1. Deepfake: telefonate o videochiamate insolite e inaspettate, che riproducono voci o volti di persone conosciute.
  2. Contenuti digitali anomali: materiale visivo o audio con dettagli innaturali (movimenti oculari o labiali rigidi, voci con un tono piatto o metallico) e che denotano una chiara alterazione digitale.
  3. Phishing avanzato: comunicazioni inattese (e-mail, SMS) scritte con una buona qualità linguistica e altamente personalizzate, che fanno riferimento anche a dettagli personali.


In tutti questi scenari, il denominatore comune è il carattere d'urgenza e la capacità di fare leva sulla paura per ottenere dati sensibili, codici bancari o password e indurre la vittima ad eseguire trasferimenti di denaro in favore di destinatari sconosciuti.


Come proteggersi nell’era dell’Intelligenza Artificiale?

La soluzione più efficace per affrontare le nuove minacce digitali è rappresentata da una strategia integrata che unisca tecnologia, formazione e consapevolezza.


Oltre all’adozione da parte degli istituti finanziari di sistemi evoluti per tutelare dati e operatività bancaria, il contributo degli utenti svolge un ruolo cruciale: è infatti importante essere sempre aggiornati sull’evoluzione delle frodi, mantenere alta l’attenzione, agire con prudenza e osservare semplici ma funzionali comportamenti.


  1. Verificare l’attendibilità delle offerte: controllare la fonte di promozioni sul web o sui social, in particolare se sponsorizzate da personaggi noti. È bene inoltre confrontare più fonti e visitare preventivamente il sito ufficiale del brand, prima di finalizzare l’acquisto di un prodotto o servizio.
  2. Diffidare da richieste insolite e improbabili: le Banche non richiedono mai, tramite chiamate o messaggi, informazioni come password temporanee (OTP), codici per accedere ai Canali Digitali e/o numeri completi degli strumenti di pagamento.
  3. Limitare la condivisione di informazioni sui social: date importanti, dettagli familiari e abitudini possono essere usati per rendere le truffe più credibili e personalizzate. Ridurre la pubblicazione di notizie riservate e utilizzare impostazioni di privacy avanzate è essenziale per proteggere la propria identità digitale.
  4. Monitorare con regolarità le transazioni: attivare gli alert per tenere sotto controllo i movimenti di conti e carte, al fine di intervenire tempestivamente in caso di operazioni non autorizzate.
  5. Aggiornare i dispositivi: aggiornare all’ultima versione disponibile il sistema operativo del proprio smartphone e installare sul PC antivirus di ultima generazione, così da rendere i device meno vulnerabili.
  6. Restare informati: consultare periodicamente fonti autorevoli per conoscere il progresso delle tecniche di frode. Alcuni esempi sono rappresentati sul sito dellaPolizia Postale e in quello dell'Agenzia per l'Italia Digitale.



*Fonte: Reuters, Luglio 2023

**Fonte: U.S. Department of the Treasury, “Treasury Announces Enhanced Fraud Detection Processes, Including Machine Learning AI, Prevented and Recovered Over $4 Billion in Fiscal Year 2024” del 17 Ottobre 2024. La rilevazione del 2024 si riferisce al periodo da ottobre 2023 a settembre 2024, mentre quella del 2023 al periodo da ottobre 2022 a settembre 2023.

Disclaimer

Gli approfondimenti pubblicati nel documento hanno esclusivamente natura e scopi informativi generali e non costituiscono un’offerta, né un invito, né una raccomandazione ad effettuare investimenti o disinvestimenti, né una sollecitazione all’acquisto, alla vendita, alla sottoscrizione di prodotti e/o strumenti finanziari, né una consulenza in materia di investimenti.
I dati e le informazioni presenti nel documento, redatti da Mediobanca Premier, sono stati ricevuti da fonti esterne ritenute accurate, attendibili e puntualmente indicate all’interno del documento. Si precisa che per tali dati non è stata effettuata alcuna verifica sulla loro completezza e correttezza.
In ogni caso, Mediobanca Premier non garantisce e non può essere considerata responsabile per l’esattezza e la completezza degli approfondimenti, né per risultati futuri o per l’uso che i destinatari del documento o terzi ne facciano, né per qualsiasi conseguenza derivante, direttamente o indirettamente, dalla lettura, dall’elaborazione e/o dall’utilizzo dei dati, informazioni e valutazioni presenti nel documento o da qualsiasi evento che venisse da chiunque ad esso ricondotto.
Le informazioni sono formulate sulla base del contesto dei mercati finanziari esistenti nel momento in cui sono resi. Considerata la rapidità con la quale le suddette condizioni mutano, esse possono non essere più valide anche dopo breve tempo. Per ricevere suggerimenti sempre aggiornati nel tempo, coerenti e adeguati al profilo di investitore è opportuno contattare periodicamente il proprio Financial Advisor di riferimento.
Gli approfondimenti pubblicati in questo documento sono di proprietà di Mediobanca Premier S.p.A. pertanto non possono essere in alcun modo riprodotti, fotocopiati o duplicati, in parte o integralmente; né trasmessi o diffusi senza il preventivo consenso di Mediobanca Premier.

Martina Gianotti

Financial Advisor

Mediobanca Premier S.p.A. - Gruppo Bancario Monte dei Paschi di Siena iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari al n. 1030 | P.IVA 10536040966 | Codice Fiscale e Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano 10359360152

Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Ogni decisione di investimento è di esclusiva competenza dell’investitore. Con riferimento ai servizi e/o prodotti d’investimento offerti, leggere attentamente i materiali informativi ad essi corrispondenti, inclusa la documentazione d’offerta, consultabili su mediobancapremier.com o sui siti dei rispettivi emittenti/offerenti.

Copyright 2025 – All Rights Reserved Mediobanca Premier S.p.A.